Notifica ai Presidenti e rappresentanti degli stati d’Europa e del mondo

Leopoli, Ucraina, 5 maggio 2011

Onorevoli rappresentanti politici!

Il Patriarcato Cattolico Bizantino ha il dovere di informarvi del cambiamento radicale, il quale ha avuto luogo nella Chiesa Cattolica a causa della cosiddetta beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. Con la beatificazione dello spirito di Assisi – lo spirito di apostasia – Papa Benedetto XVI si è scomunicato dalla Chiesa di Cristo. Dal 1 maggio 2011 la Chiesa si trova in stato sedes vacantis. Ciò significa che la Sede Apostolica è vacante e Papa-apostata occupa l’ufficio illegalmente. In questa situazione critica Patriarcato Cattolico Bizantino custodisce l’insegnamento ortodosso della Chiesa Cattolica. Solo dopo l’elezione della gerarchia cattolica ortodossa e di ortodosso successore alla Sede Apostolica, il Patriarcato sarà esonerato da tale l’incarico, datogli da Dio. Giovanni Paolo II ha negato le verità fondamentali della fede cristiana e della dottrina della Chiesa. Con il suo gesto apostatico ad Assisi ha degradato la fede nel sacrificio della redenzione di Gesù Cristo allo stesso livello del rispetto verso i demoni pagani. La Sacra Scrittura e i Profeti chiamano il rispetto verso i demoni come la fornicazione e l’abominio spirituale che provoca la maledizione di Dio. Con la beatificazione di Giovanni Paolo II, Papa Benedetto XVI ha ufficialmente insediato il governo dell’anticristo nella Chiesa. La gerarchia ha perso la sua missione fondamentale – annunciare il Vangelo e garantire la salvezza eterna alle anime immortali. Nello stato attuale di apostasia la gerarchia cattolica non solo provoca la maledizione su di sè, ma anche su intere nazioni. I sacerdoti che non si separeranno dallo spirito di Assisi e dalla gerarchia apostatica, a partire dal 1 maggio 2011 celebreranno l’Eucaristia e amministreranno i Sacramenti invalidamente. Sarà solamente un pio teatro e, inoltre, provocheranno la maledizione sui fedeli cattolici. Qual’è la soluzione? Ogni retto cattolico deve separarsi dai sacerdoti che ostinatamente rimangono in unità con la gerarchia apostatica. Il Patriarcato Cattolico Bizantino invita i rappresentanti dei governi a distanziarsi dalla fonte di infezione apostatica e della maledizione, la quale ora diventò la gerarchia cattolica traditore, insieme a Papa Benedetto XVI. Il dovere dei politici è, per il bene della nazione, non solo dissociarsi da questo spirito di apostasia, ma anche sostenere il processo del rinnovamento della Chiesa Cattolica. Sappiamo per dolorosa esperienza come la gerarchia apostatica tramite la manipolazione, corruzione e “amicizie” abusa dei funzionari di governo al fine di soffocare nella radice il movimento del rinnovamento e discriminare i credenti ortodossi (di retta fede).

+ Elia

Patriarca

+ Metodio, OSBMr                                         + Timoteo, OSBMr

Segretario del Patriarcato                               Segretario del Patriarcato

Supplemento: Dichiarazione della scomunica del Papa Benedetto XVI e Giovanni Paolo II.