Aiuterà il Vaticano? /Al Presidente di Bielorussia/

Leopoli (Ucraina), 6 dicembre 2011

Al Presidente di Bielorussia

O. H. Lukascenko

Onorevole Signor Presidente!

Con la presente lettera si rivolgono a Lei il Patriarca e i Vescovi del Patriarcato Cattolico Bizantino. Ci hanno molto incoraggiato le Sue parole che Lei 14 novembre scorso ha indirizzato alla Chiesa Cattolica durante l’incontro con Kurt Koch – Presidente del Pontificio consiglio per l’unità dei cristiani. Lei ha detto: “Noi non accogliamo quella politica che attualmente si svolge dagli europei nei confronti di Bielorussia. Ciò non è normale. Per questo noi aspettiamo una posizione più attiva in questa direzione da parte della Chiesa Cattolica. Nonostante tutto in questo mondo ingiusto e abissale la Chiesa è il più giusto organo mondiale. Vorremmo che la Chiesa pronunciasse una parola a difesa della giustizia”.

Con profonda tristezza dobbiamo comunicare a Lei, che la guida della Chiesa Cattolica, il Vaticano e gerarchia ecclesiastica, hanno tradito Dio e il popolo cristiano. Già sesto anno chiamiamo la guida della Chiesa Cattolica al pentimento e a necessaria riforma, che avrebbe risanato la Chiesa. Però ci siamo scontrati con grande ingiustizia e corruzione negli uffici più alti del Vaticano. Gli scandali di pedofilia e di corruzione all’interno della Chiesa sono soltanto la conseguenza dell’apostasia interiore della gerarchia ecclesiastica da Dio. I Papi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI con incontri interreligiosi ad Assisi (1986, 2002, 2011) hanno messo la fede in Gesù Cristo allo stesso livello con la fede delle religioni pagane e loro demoni. Ciò non è solo bestemmia nei confronti di Dio, ma soprattutto l’apostasia dall’unico Signore e Dio Gesù Cristo. A causa della sua apostasia Benedetto XVI non è più il Papa della Chiesa Cattolica, anche se continua ad occupare illegalmente l’ufficio. Tale gerarchia apostatica non è capace difendere la giustizia. Ultimi decenni ne sono la prova evidente.

1. Alcuni sacerdoti e vescovi cattolici hanno commesso orribili crimini sui bambini – gli scandali di pedofilia. Giovanni Paolo II e Benedetto XVI questi crimini hanno taciuto e attivamente li nascondevano. La gerarchia ecclesiastica più volte perseguitava e costringeva al silenzio le vittime e loro genitori. Invece i colpevoli non venivano puniti e continuavano a compiere questi abomini. Ultimi due Papi per giustificarsi si sono scusati davanti al pubblico, però non hanno preso nessuna decisione.

2. Da alcuni anni nei paesi d’Europa occidentale funziona il sistema della giustizia minorile. Questa struttura sovranazionale dipende dall’ONU e mira alla distruzione della famiglia. Solo in Francia ha sottratto dalle famiglie più di due milioni dei bambini. In Germania nel 2009 questo sistema ha tolto dai genitori 70 mila bambini. Un simile crimine vogliono realizzare in Ucraina. La gerarchia della Chiesa Cattolica, a differenza dei nostri continui appelli, tace.

3. Le organizzazioni internazionali come Nazioni Unite, Consiglio d’Europa ed Unione Europea da anni promuovono cosiddetti standard europei: cosiddetta parità di genere, dittatura dell’omosessualità, perversa educazione sessuale dei bambini. Il risultato: promozione forzata di omosessualità ed altre perversioni sessuali, forzata demoralizzazione dei bambini già da 5 anni d’età tramite abominevole “educazione sessuale” il che non è altro che apertura dei bambini ai demoni d’impurità e dei vizi. Suoi frutti si possono vedere in Germania, Olanda, ecc. dove cresce il numero dei malati all’AIDS. Questi paesi stanno morendo e hanno la tendenza di diventare paesi musulmani attraverso migrazione dei musulmani. La gerarchia della Chiesa cattolica tace e fa impressione che non succede nulla.

4. Sempre più intensivamente si promuove la globalizzazione, unico sistema mondiale, unica valuta, unica religione. L’obiettivo è quello di stabilire un nuovo governo mondiale, eliminare i valori morali-spirituali cristiani e introdurre il controllo assoluto delle persone. La gerarchia della Chiesa cattolica non tace qui, ma al contrario, sostiene attivamente questo processo. Ultima dimostrazione di ciò è la dichiarazione della Commissione pontificia Justitia et Pax, nella quale essa invita all’introduzione di unico sistema monetario, e con questo all’unico governo mondiale.

Diverse dichiarazioni del Vaticano, oppure di ex-papa Benedetto XVI sulla conversione a Dio sono soltanto una copertura, poichè in realtà fanno tutto contrariamente all’insegnamento della Scrittura e insegnamento bimillenario della Chiesa Cattolica. Nostro Patriarcato è stato fondato a causa di questo stato catastrofico della Chiesa. Il suo compito è quello di difendere tutti i cristiani che vogliono conservare non profanato il tesoro della fede in Signore Gesù Cristo, ed anche essere la voce di coscienza in questo mondo ingiusto, e custodire i valori morali e spirituali che sono la base di ogni sana società.

Signor Presidente, ci consola molto, che Lei non accoglie cosiddetti standard europei che minacciano stabilità di ogni società. Ma Lei al contrario si sforza preservare società bielorussa dalle perversità e dalla decadenza morale. Nella lotta per la conservazione dei valori morali-spirituali cristiani esprimiamo a Lei nostro pieno sostegno.

È molto positivo che Bielorussia non è entrata a far parte nella prigione dei popoli che si chiama Unione Europea, la quale al primo posto mette ideologia dell’omosessualità, degradazione morale della persona, della famiglia e dei popoli. Anche il Consiglio d’Europa fa la stessa politica distruttiva. Questa dittatura dell’omosessualità dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa apre gradualmente l’inferno sulla terra e dopo la morte. Il Suo popolo sia l’esempio a tutta l’Europa nella lotta per valori morali e spirituali della persona e dell’umanità.

Pregano per Lei e La benedicono

+ Elia

Patriarca del PCB

+ Metodio, OSBMr                                        + Timoteo, OSBMr

Vescovi – secretari

Le copie:

–         ai Deputati del Parlamento bielorusso

–         ai mass media in Bielorussia, Russia e Ucraina